Parole di memoria

Non a caso - Incontro con Daniela Marcone

Non a caso - Incontro con Daniela Marcone

Non a caso - a cura di Daniela Marcone (Edizioni la meridiana)
Un esperimento letterario, un lavoro di memoria, un esercizio costante di impegno.

Non a caso si diventa vittime innocenti di mafia.
Perché non è mai il caso a premere il grilletto o a programmare un attentato neanche quando casualmente si muore perché si era lì in quel momento. La mafia che uccide non lo fa mai per caso.
E il ricordo di ognuna delle vittime non può legarsi all’idea che sia accaduto per un puro caso del destino. La memoria parte da questa chiarezza. E dalla consapevolezza che ricostruire il vissuto di ognuno, raccontarlo, ci è indispensabile per non cadere noi nel dubbio che casualmente accadono delitti mafiosi.
Queste pagine nascono dall’esigenza morale di cominciare a costruire e avere memoria comune delle vittime pugliesi di mafia. Non sono poche. Alcune uccise nella loro stessa città, altre in città dove lavoravano a fianco di nomi noti delle lotte alle mafie.
Ognuna di loro era con lucida consapevolezza dall’altra parte rispetto a coloro che li hanno ammazzati.
Non sono morti per caso. Non devono essere morti invano.
È un libro a più voci, con nomi e storie di uomini e donne, ragazzi che “non sono morti per una targa, una lapide, un discorso commemorativo, ma per un ideale di giustizia che sta a tutti noi realizzare.
Queste pagine ci dicono che ricordare non basta: occorre trasformare la memoria in memoria viva, ossia in impegno a costruire una società diversa, formata da persone che si oppongono, non solo a parole, ma con le scelte e i comportamenti, alle ingiustizie, alle violenze, alla corruzione”.

 

L'iniziativa è organizzata dal Presidio II Municipio "Roberto Antiochia" di Libera Roma. A questo link l'evento facebook.

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