Trapani, 21 marzo 2025

Cinquantamila persone provenienti da tutta Italia sono scese in piazza a Trapani per la trentesima Giornata della Memoria dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
“Dobbiamo trasformare la memoria del passato in etica del presente”, ha detto don Luigi Ciotti, che nel suo discorso di chiusura ha toccato numerosi temi: la denuncia delle molte “latitanze politiche e sociali” che hanno reso possibile quella di Matteo Messina Denaro, il grazie alle ONG che salvano vite in mare e per questo vengono punite, l’invito a votare ai referendum sul lavoro e sulla cittadinanza, l’appello per la pace in Ucraina e la richiesta del “più grande piano d’investimento per i giovani”.