Parole di memoria

Strage di via D'Amelio: le testimonianze dei familiari delle vittime

Strage di via D'Amelio: le testimonianze dei familiari delle vittime

In questi anni i familiari delle vittime delle stragi del 1992 hanno continuato incessantemente a chiedere che fossero scritte pagine di verità e giustizia sui gravissimi eventi che avevano strappato i loro cari alla vita.

Al loro fianco si sono posti cittadini e cittadine che hanno creduto che conoscere la verità fosse fondamentale, un bisogno ineluttabile della nostra stessa democrazia. Proprio negli anni successivi alle stragi del '92, la rete associativa di Libera muove i suoi primi passi di memoria e impegno, partendo dalla consapevolezza che la verità è un diritto della vittima e dei familiari che vivono il dolore della perdita, ma è anche diritto della collettività di conoscere la verità storica di crimini che hanno minato lo Stato di diritto e, di conseguenza, la democrazia stessa.

Nell'anniversario della strage di via D'Amelio, vogliamo ricordare quanto è accaduto dando voce al bisogno di verità di tutti familiari delle vittime che ancora oggi chiedono giustizia. Abbiamo raccolto le testimonianze di Silvia Stener, nipote di Eddie Walter Cosina; Luciano Traina, fratello di Claudio; Giuseppa e Tommaso Catalano, fratelli di Agostino.

A Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello, Giuseppe Costanza, Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, Antonio Vullo, Rita Atria…
A loro e a tutte le vittime innocenti ancora in attesa di verità va la nostra promessa d’impegno.
Intervista a Silvia Stener, nipote di Eddie Walter Cosina
Intervista a Luciano Traina, fratello di Claudio
Intervista a Giuseppa e Tommaso Catalano, fratelli di Agostino