Parole di memoria

Terza Giornata del “Codice Etico” e inaugurazione Parco della Memoria

Terza Giornata del "Codice Etico" e inaugurazione Parco della Memoria

Giunge alla terza edizione la Giornata del “codice etico per la scuola”, iniziativa promossa dal coordinamento genovese di Libera che nasce dall’esperienza nazionale di “Abitare i margini”. Tra gli obiettivi del codice etico, cui nel tempo hanno aderito 14 Istituti Comprensivi genovesi, “ri-pensare alla scuola della formazione umana, sostituendo alla scuola della competitività e della selezione una scuola inclusiva che guarda agli ultimi come ai primi. Restituire alla scuola la funzione di emancipazione umana e di promozione sociale, rendendola così il primo luogo in cui esercitare la libertà del pensare, dello scegliere e del confrontarsi.”

Nell’ambito del “codice etico”, negli ultimi anni diversi Istituti comprensivi di Genova hanno unito le loro forze e hanno stanziato un contributo del loro fondo d’istituto per realizzare un progetto comune: il muro della memoria delle giovani vittime delle mafie sulla fascia di rispetto di Pra’, l’unico muro accettabile in una società che ultimamente ne erige molti inaccettabili. Le scuole che hanno aderito a questo progetto sono IC Pra’, IC Pegli , IC Cornigliano, IC Sestri est, IC Teglia, IC Campomorone, IC Quezzi, IC S. Teodoro. Ma le scuole non sono state sole nel loro impegno, incontrando la collaborazione e il sostegno del territorio di Pra’, in particolare dell’associazione Pra’ Viva e del Municipio VII Ponente, che ha patrocinato l'iniziativa. La manifestazione ha ottenuto anche il Patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria.

Sono oltre 30 le classi che hanno collaborato: hanno approfondito le storie, hanno progettato la loro piastrella, realizzato il testo e le decorazioni, aderendo a un format comune. Queste classi s’incontrano il 14 maggio e per vedere il frutto di un lavoro nato dal basso, che è stato costruito per mezzo di attività interdisciplinari svolte nell’arco di tutto l’anno scolastico. Questi ragazzi oggi sanno che la mafia è vigliacca, che non è vero che risparmia donne e bambini, sanno che i bambini vittime delle mafie sono oltre 100, hanno adottato alcuni di loro e non vogliono dimenticarli.

Perché questo fosse possibile molti insegnanti si sono impegnati oltre il loro orario di lavoro in varie iniziative di formazione, con passione e spirito di servizio.

All’iniziativa, che si svolge oggi, 14 maggio 2018, sulla Fascia di Rispetto a partire dalle ore 9:45 negli spazi tra il campo sportivo e la Piscina, partecipa Gian Carlo Caselli, Presidente Onorario di Libera.