Parole di memoria

Verità e giustizia per Francesco Vecchio e Alessandro Rovetta

Verità e giustizia per Francesco Vecchio e Alessandro Rovetta

Si terrà oggi, 28 febbraio, l'udienza innanzi al GIP del Tribunale di Catania per decidere in merito all'ennesima richiesta di opposizione all'archiviazione delle indagini sull'omicidio di Francesco Vecchio e Alessandro Rovetta, chiesta ancora una volta dalla Procura di Catania.

Era il 31 ottobre del 1990, quando furono uccisi per mano mafiosa nella zona industriale di Catania, mentre tornavano a casa dopo una giornata di lavoro alle Acciaierie Megara.

Sono trascorsi 32 anni, e sulla morte di queste due vittime innocenti non c'è ancora una verità giudiziaria. Nessun processo e nessun colpevole. Oggi, allora, è ancora più importante ricordare questa storia, e vogliamo farlo attraverso le parole di Salvo, figlio di Francesco Vecchio, che non ha mai smesso di chiedere verità e giustizia:

L'affermazione della verità per gli omicidi di mafia è un dovere primario dello Stato e un diritto irrinunciabile delle vittime e dei loro supestiti! Io non rinuncerò mai alla mia domanda di giustizia!
Salvo Vecchio, figlio di Francesco Vecchio
Video testimonianza di Salvo Vecchio, figlio di Francesco Vecchio