Strage di Ponticelli: la XII giornata in memoria delle vittime innocenti
L'11 novembre 1989 si consumò a Ponticelli uno degli episodi più efferati della storia della camorra napoletana: la guerra tra gli uomini del clan Andreotti da una parte e quelli degli "alleati" Sarno e Aprea dall'altra, provocò una strage con sei morti. Quattro vittime erano del tutto innocenti: Gaetano De Cicco, Domenico Guarracino, Salvatore Benaglia, Gaetano Di Nocera.
In occasione dei 33 anni dalla strage, il Presidio di Libera Ponticelli, insieme alla Fondazione Pol.i.s. e al Coordinamento Campano familiari vittime innocenti della criminalità, ha organizzato una tre giorni di iniziative pubbliche, affinché il ricordo di quella strage di innocenti diventi memoria via per tutti noi. Il programma prevede:
Giovedì 10 novembre - ore 17.00: presentazione del libro "Cuori Spenti" di Raffaele Sardo, nella biblioteca comunale “Grazia Deledda”, vico Santillo 1. Insieme all’autore, saranno presenti don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Pol.i.s., Giovanna Borrelli, referente di Libera Ponticelli, Rosaria Manzo, presidente dell'Associazione familiari delle vittime della strage sul Treno Rapido 904 del 23 dicembre 1984, Silvia Guarracino, figlia di Domenico, vittima della Strage di Ponticelli, Raffaele Marino, già procuratore generale presso la Corte d'Appello di Napoli, Carmine Piccolo, padre di Giuseppe, vittima innocente, Giuseppe Granata, presidente del Coordinamento campano familiare delle vittime innocenti.
Venerdì 11 novembre - ore 9.30: marcia in memoria delle vittime - partenza dal viale Margherita. Saranno presenti il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l’assessore alla Polizia municipale e alla Legalità, Antonio De Jesu, il prefetto Claudio Palomba e il questore Alessandro Giuliano. Saranno premiati dagli organizzatori i ragazzi che hanno partecipato al concorso fotografico Cuori spenti.
Sabato 12 novembre - ore 20.30: concerto in piazzetta Egizio Sandomenico con Tartaglia, Capone, Banda Basaglia, Donix, Jovine e Dario Sansone.