Messaggio alle madri messicane per il 10 maggio
Care madri messicane in cerca delle proprie figlie e dei propri figli,
dall'organizzazione sorella Libera, Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie e come Rete ALAS, vorremmo manifestarvi nuovamente tutta la nostra solidarietà e la nostra vicinanza in questo giorno così simbolico per la vostra lotta, diventata anche la nostra lotta.
Nonostante le sparizioni forzate siano state universalmente riconosciute tra le violazioni più gravi dei diritti umani, in questi ultimi anni sempre più Stati sono coinvolti in questa pratica. Inoltre molti casi continuano a rimanere irrisolti, impuniti o addirittura sconosciuti, delineando così un alto grado di impunità che incrementa la mancanza di protezione delle vittime e dei propri familiari.
L'esperienza traumatica, il rifiuto da parte delle autorità di fornire informazioni e di denunciare, la mancanza di dati che attestino i reati e l'assenza di una diversificazione penale; la criminalizzazione delle vittime; le intimidazioni per evitare le denunce; l'assenza di meccanismi di effettivo controllo sulle forze dell'ordine; la mancanza di esperienze e strumenti idonei per indagare, sanzionare, prevenire e sradicare la pratica delle sparizioni forzate; tutto questo son fattori che si ripetono, aumentando la condizione di rischio e intensificando l'isolamento, la rottura dei vincoli sociali e la privazione del risarcimento del danno per le famiglie delle vittime
Le sparizioni forzate sono crimini con effetti permanenti, che danneggiano profondamente la relazione tra stato e cittadinanza e che in tempi recenti si stanno verificando in contesti diversi, come quello della lotta alla criminalità organizzata. Di fatto, uno dei fattori che influenza maggiormente il fenomeno è la forte espansione, a livello mondiale, della criminalità organizzata, risultato di vincoli internazionali tra organizzazioni criminali e della crescita esponenziale della loro capacità finanziaria e corruttiva.
Di fronte a questo scenario, la vostra fermezza e la vostra capacità di auto-organizzarvi come familiari di persone vittime di sparizioni forzate, rappresentano per tutti noi un insegnamento di immenso valore.
Restiamo al vostro fianco, camminiamo e continueremo a farlo insieme a tutte voi, esigendo verità, giustizia, risarcimento del danno e garanzia di non reiterazione, per costruire la giustizia sociale che sogniamo e perchè
¡VIVI SE LI SON PRESI E VIVI LI RIVOGLIAMO!