#costruiamomemorie
Già da diversi anni Libera è impegnata nel creare ponti di memoria tra i familiari innocenti delle vittime delle mafie italiane e straniere. In più occasioni i familiari italiani e stranieri si sono incontrati condividendo un impegno comune di memoria e giustizia che superi qualsiasi confine, trasformando il singolo dolore personale nella consapevolezza che la violenza criminale colpisce in ogni parte del mondo.
Giorno dopo giorno si è sviluppata ed è cresciuta una memoria collettiva tra Italia, America Latina, Bosnia, Albania, Tunisia e tanti altri Paesi ancora, che è diventata uno strumento di contrasto ai crimini e alle violenze di sistemi mafiosi e dittatoriali attraverso il supporto a Movimenti di vittime e familiari che instancabilmente urlano i nomi di chi è stato ucciso o sequestrato in contesti di totale impunità. Un lavoro che viene arricchito dal portale Vivi dando spazio alle biografie delle vittime innocenti delle mafie i cui nomi sono ricordati ogni 21 marzo nella Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Da questi Ponti internazionali di memoria nasce l’idea di avviare una nuova narrazione periodica attraverso la quale, vogliamo avvicinare il lettore alle storie, i volti e le speranze delle vittime straniere, per far conoscere più a fondo i diversi contesti umani, sociali e politici in cui vengono perpetrate le violenze criminali, ma soprattutto si continua a lottare con coraggio e determinazione per verità e giustizia.