
Bolognetta (PA) // 7 maggio 1879 //
L'ex-brigadiere Giorgio Verdura con decreto del 31 maggio 1877, fu nominato sindaco del Comune di Santa Maria dell'Ogliastro, oggi Bolognetta (Palermo) per il triennio 1876 -78. A partire dal 24 luglio 1878, il sindaco invia alle autoritā del mandamento, della provincia e del circondario una circostanziata denuncia contro il notaio Vincenzo, classe 1836, e i fratelli Antonino e Rosario Benanti, i fratelli Giovanni e Giuseppe Monachelli, il medico Antonino Calivā, tutti appartenenti al cosiddetto "partito Benanti". La coraggiosa denuncia del sindaco contraddice la presunta generale omertā dei siciliani, segnalata qualche anno prima dalla celebre inchiesta degli aristocratici toscani Franchetti e Sonnino, secondo cui nell'isola "nessuno denunzia, nessuno porta testimonianza, nemmen l'offeso". Verdura viene accusato di essere un calunniatore fino a essere rimosso dal suo ruolo di sindaco. Il 7 maggio, sul far del giorno, si reca a Palermo a piedi con un gruppo di compaesani forse al seguito dei carrettieri che partono all'alba in gruppo. Nel corso del cammino, l'ex sindaco si distanzia dalla comitiva di circa trecento metri. All'improvviso, da un campo coltivato a frumento vengono sparati i proiettili di un fucile, che lo colpiscono.