Barcellona Pozzo di Gotto (ME) // 8 gennaio 1993 // 47 anni
Beppe Alfano frequentò la facoltà di Economia e Commercio all'Università di Messina dove conobbe Mimma Barbaro, sua futura moglie. Dopo la morte del padre, lasciò gli studi e si trasferì a Cavedine, vicino a Trento, trovando lavoro come insegnante di educazione tecnica alle scuole medie. Ritornò in Sicilia nel 1976. Appassionato di giornalismo e militante di destra (in gioventù fu militante di Ordine Nuovo e poi del MSI), Alfano cominciò a collaborare con alcune radio provinciali, con l'emittente locale Radio Tele Mediterranea e fu corrispondente de La Sicilia di Catania con inchieste sulla mafia e il malaffare in Sicilia. La sua attività giornalistica fu rivolta soprattutto verso uomini d'affari, mafiosi latitanti, politici, amministratori locali e massoneria. La sua operosità e il suo lavoro diedero fastidio a più di una persona. La notte dell'8 gennaio 1993 fu colpito da tre proiettili, mentre era alla guida della sua auto in via Marconi a Barcellona Pozzo di Gotto.