Palermo (PA) // 14 novembre 1982 // 27 anni
Era un poliziotto e si occupava di mafia. In particolare, collaborava alla ricerca dei latitanti che allora erano molto numerosi. All'inizio degli anni ottanta, presso la squadra Mobile della Questura di Palermo, collaborò con il commissario Ninni Cassarà alla stesura del c.d. "rapporto Greco più 161", che tracciava un quadro della guerra di mafia iniziata nel 1981 e dei nuovi assetti delle cosche, segnalando in particolare l'ascesa del clan dei corleonesi capeggiato da Totò Riina. Con il commissario Cassarà andava in giro in motorino per i vicoli di Palermo e in particolare per quelli della borgata periferica di Ciaculli, che conosceva bene, a caccia di ricercati. La sera di domenica 14 novembre 1982, all'uscita dal bar "Collica" in via Notarbartolo, un'elegante via del centro di Palermo, fu ucciso con cinque colpi di pistola alla testa sparati da due killer in sella a una moto.