
Sant'Angelo Muxaro (AG) // 5 febbraio 2000 // 42 anni
Per mancanza di lavoro, Salvatore Vaccaro Notte, insieme a suo fratello Vincenzo, abbandonò il piccolo paese di Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Agrigento, per emigrare in Germania. Qui i due fratelli rimasero per alcuni anni lavorando come pizzaioli. Con il denaro risparmiato riuscirono a tornare al loro paese e avviarono un'impresa di pompe funebri, entrando così in concorrenza con altri due fratelli, ritenuti vicini alla famiglia dei Fragapane di Santa Elisabetta. Salvatore era impegnato anche nella vita politica del piccolo centro, era consigliere comunale di Alleanza Nazionale.
I due fratelli rifiutarono qualunque compromesso con il gruppo criminale. La conseguenza fu l'omicidio di Vincenzo, ucciso il 3 novembre del 1999. Rimasto solo, Salvatore continuò la sua attività e indagò per conto suo sull'omicidio del fratello, redigendo una specie di memoriale. Il 5 febbraio del 2000 anche lui venne ucciso con un colpo di lupara alla testa.