Palermo (PA) // 6 agosto 1985 // 23 anni
Agente della Polizia di Stato, nato a Terni e trasferitosi a otto anni a Torino, presso la squadra Mobile di Palermo lavorò con Beppe Montana in delicate indagini sull'associazione mafiosa Cosa Nostra. Dopo l'omicidio di Montana, in ferie in attesa di prendere servizio a Roma dove era stato trasferito, decise volontariamente di partecipare alle indagini a fianco di Ninni Cassarà. Il 6 agosto 1985, mentre accompagnava il Vice Questore Cassarà presso l'abitazione in via Croce Rossa a Palermo, circa 10 uomini armati di kalashnikov, appostati nei piani del palazzo di fronte a quello del vice questore, cominciarono a sparare sull'Alfetta di scorta. Antiochia, cercando di fare scudo con il suo corpo a Cassarà, che era sceso dall'auto per raggiungere il portone di casa, rimarrà ucciso dagli spari.