Palermo (PA) // 14 gennaio 1988 // 35 anni
Natale Mondo si era arruolato in Polizia nel 1972 prestando servizio presso il reparto autonomo del Ministero dell'Interno e le Questure di Roma, Siracusa e Trapani, dove conobbe Ninni Cassarà che ne auspicò il trasferimento alla Squadra Mobile di Palermo, da lui diretta. Da allora fu per anni autista e braccio destro di Cassarà partecipando a molte operazioni. Nell'agosto del 1985 era sfuggito all'attentato in cui avevano perso la vita i colleghi Ninni Cassarà e l'agente di scorta Roberto Antiochia. Accusato da un pentito di essere corrotto, venne arrestato e incarcerato. Mondo fu scagionato in seguito all'intervento della vedova di Cassarà e di altri colleghi che testimoniarono a suo favore, raccontando che egli si era infiltrato nelle cosche mafiose del quartiere Arenella, dove era nato e risiedeva, dietro ordine dello stesso Cassarà. Questo, di fatto, lo espose alla vendetta della mafia che lo uccise il 14 gennaio 1988, proprio davanti al negozio di giocattoli della moglie, sito nella stessa borgata.