Casteltermini (AG) // 26 dicembre 1920 // 24 anni
Il 26 dicembre 1920, quattro persone incappucciate, rimaste sconosciute, lanciarono una bomba all'interno della sezione socialista di Casteltermini , in quel momento piena di militanti. L'esplosione provocò, oltre a numerosi feriti, la morte del professor Zaffuto, segretario locale, insieme a quattro contadini iscritti al partito: Gaetano Circo, Calogero Faldetta, Carmelo Minardi e Salvatore Varsalona. Dall'accertamento compiuto dai carabinieri, incaricati di indagare sul grave attentato, risultò che l'atto criminale venne compiuto dalla mafia della Valle del Platani, «perché le cooperative agricole socialiste avrebbero provocato la fine dei campieri della mafia che indisturbati imperavano su tutte le campagne e su tutti i proprietari».