Bianco (RC) // 21 dicembre 1989 // 64 anni
Vincenzo Medici coltivava fiori e piante e aveva costruito un'azienda che dava lavoro e speranza a tante persone, in una terra, la Calabria, in cui fare impresa senza scendere a compromessi è una scelta coraggiosa, a rischio della propria vita. La notte del 21 dicembre 1989, mentre si trovava tra le sue serre come ogni giorno a controllare che tutto fosse in ordine, fu aggredito e sequestrato. E' con il sequestro di Vincenzo, che lo Stato adotterà la linea dura contro i sequestratori. Il fratello di Vincenzo, Giulio, fu bloccato all'uscita di una banca di Roma e gli furono sequestrati i soldi per i rapitori, da quel momento più nessun contatto. Aveva più di 60 anni e di lui non si seppe più nulla. E lì a Bianco, in provincia di Reggio Calabria, le centinaia di serre della sua azienda, fiore all'occhiello della Calabria, sono rimaste abbandonate.