
Santa Maria Capua Vetere (CE) // 19 aprile 1993 // 49 anni
Era assessore al personale del comune di Capua. Venne ucciso il 19 aprile 1993 a Santa Maria Capua Vetere mentre si stava recando in un bar del centro. A ucciderlo sarebbe stato un solo killer, che lo avrebbe atteso in strada esplodendo cinque pallottole. Iannotta, uno dei politici e dei professionisti più impegnati nella provincia di Caserta, giovanissimo aveva ereditato dal padre un'azienda di estrazioni di materiale calcareo che da anni dava lavoro a circa 15 famiglie del proprio paese. Fu ritenuto, perciò, l'uomo giusto per salvare dalla disoccupazione circa settanta dipendenti del consorzio CO.V.IN dell'attività estrattiva in scioglimento, di cui era da poco liquidatore. Da subito gli inquirenti si orientarono verso la sua attività imprenditoriale e apparve chiaro che Iannotta era stato vittima di un attentato dimostrativo nei riguardi di quella classe imprenditoriale che voleva sottrarsi a reiterate richieste estorsive.