
Napoli (NA) // 2 dicembre 1983 // 27 anni
Antonio Cristiano, agente di custodia del carcere di Poggioreale, viene ucciso durante un agguato camorristico. La mattina del 2 dicembre 1983 verso le nove, sulla strada di Melito, un Comune dell'Aversano, a una ventina di chilometri da Napoli l'agente e il collega Aniello Vincenzo De Cicco, terminato il turno di guardia effettuato nell'istituto di pena napoletano, stavano rientrando, a bordo di un'auto, alle rispettive abitazioni di Aversa e Trentola. La vettura, guidata da Cristiano si era fermata sulla statale Napoli — Caserta, all'incrocio con Casandrino, in attesa di avere via libera, quando è stata affiancata, dal lato della guida, dalla macchina dei killer. Dai finestrini dell'autovettura sono spuntate le canne delle pistole e per gli agenti non vi è stata alcuna possibilità di scampo. Antonio Cristiano, centrato al cuore, si è accasciato sul volante e morto dopo poche ore in ospedale. Il collega, raggiunto da ben quattro proiettili, riesce a salvarsi.