Catania (CT) // 27 luglio 1992 // 47 anni
Era ispettore capo della Squadra mobile della questura di Catania, responsabile della sezione anti-racket. L'ispettore non solo dirigeva la sezione anti-estorsioni con grandi risultati, ma era un vero e proprio simbolo della questura etnea. Lizzio, sposato e padre di due figlie, era il poliziotto pił conosciuto della cittą. Vera memoria storica delle dinamiche di Cosa Nostra, delle vecchie leve e degli esponenti emergenti. Aveva rapporti con pentiti e, grazie alle loro rivelazioni, si era occupato di importanti indagini. Poco prima di morire, il 18 luglio, aveva condotto un'operazione che aveva consentito la cattura di 14 uomini del clan Cappello, proprio grazie alle rivelazioni di un pentito. Fu ammazzato a soli 47 anni, la sera del 27 luglio 1992, a Catania nel quartiere periferico di Canalicchio, mentre era fermo in auto davanti a un semaforo.