
Torre Annunziata (NA) // 12 febbraio 1991 //
Universitario, attivista pacifista e obiettore di coscienza, chiese di essere esentato dal servizio di leva e di essere assegnato al servizio civile. Ebbe l'incarico di accudire un invalido di Torre Annunziata, Pasquale Trotta di 54 anni, quasi completamente cieco e monco di entrambe le mani.
Pasquale Trotta era un criminale organico al clan Gionta di Torre Annunziata, con alle spalle svariate condanne per reati di stampo mafioso, dall'omicidio al traffico di droga e di armi.
Il 12 febbraio del 1991, Antonio accompagna in auto Pasquale Trotta e il figlio, quando due uomini in sella a una moto sparano una raffica di colpi, ferendo Pasquale che morirà una settimana dopo, ma due di questi colpiscono anche Antonio che morirà prima ancora di giungere in ospedale.